Sono esattamente sette anni che manca in Italia un marzo dalle caratteristiche prettamente invernali. Il 2017 potrebbe riportarci un marzo dalle caratteristiche fredde ed instabili? Forse si. Certamente molto dipenderà dalla stabilità del VP, quest’anno decisamente più debole del solito. Non poteva quindi mancare un final warming fortemente destabilizzante. Ciò probabilmente avverrà e gli effetti potrebbero essere molto vistosi. Lo si evince dalle previsioni di oggi dove ritorna dopo molto tempo una configurazione rara: il MAJOR WARMING.


Ecco lo SPLIT a 10 hpa con i pezzi di VP in giro per il nord emisfero. Certamente un ottimo viatico per un inverno ancora lungo. Certamente, essendo una previsione a 240 ore dovremo valutarne l’attendibilità e gli effetti nel tempo. Per ora continuiamo a monitorare una situazione dai risvolti tutti da scoprire.