Come avevamo previsto nello scorso articolo di approfondimento https://www.progettoscienze.com/blog/luglio-2023-in-italia-mese-tra-i-piu-caldi-di-sempre/, il luglio appena passato è stato tra i più caldi di sempre ma non il più caldo in assoluto, il 2015, infatti, rimane saldamente in testa, anzi, il luglio appena passato è stato più fresco anche rispetto allo scorso anno. https://www.progettoscienze.com/blog/isac-cnr-italia-luglio-2022-il-secondo-piu-caldo-di-sempre/. Ma andiamo con ordine, partendo come di consueto, dal valore medio per il mese appena passato.

Il dato medio è stato superiore al normale di 1,96°C, ben al di sotto sia del valore record del 2015 di 2,46°C sia di quello del 2022 di +2,26°C. Il valore medio è stato decisamente ridimensionato dalle più contenute anomalie del nord del Paese, infatti se, al sud, il luglio 2023 è stato il più caldo di sempre con una anomalia di +2,44°C, il valore del nord del Paese con i suoi +1,22°C al di sopra della media, risulta il nono valore più alto di sempre (il valore del 2015 per intenderci fu +2,87°C al di sopra della media).

Passando all’analisi dei valori massimi il 2023 conferma la terza posizione con una anomalia di +1,94°C dietro sempre al 2022 ed al 2015, anche in questo caso al sud registriamo il valore più alto di sempre con una anomalia di +2,60°C mentre al nord vengono segnati valori molto più contenuti, +0,94°C rispetto alla norma, 14esimo valore più alto della storia.

Concludiamo con i valori minimi che fanno segnare invece il secondo valore più alto di sempre con una anomalia positiva di +1,96°C valore più basso solo di quello del 2015 (+2,42°C). Anche in questo caso il sud ha fatto registrare il valore più alto di sempre con una anomalia di +2,28°C. Insomma, il 2023 non riesce a scalzare il 2022 ed il 2015 e, nel suo complesso rimane, fino ad oggi, dietro anche al 2022 come anno più caldo di sempre con i suoi +0,85°C confrontati ai +0,98°C dello scorso anno.