Anomalie termiche luglio 2023 in Europa

L’immagine che vedete in apertura dell’articolo è riferita alle anomalie termiche registrate in Europa, al suolo, nel periodo 1-28 luglio 2023. Come potete vedere chiaramente l’epicentro dell’onda calda, che ha caratterizzato praticamente quasi tutto il mese, si concentra tra Algeria, Tunisia e Sardegna meridionale, con scarti dalla media termica normale di oltre 4,5°C. In particolare in Sardegna andiamo dai +3,5° di anomalia ai +4°C mentre in Sicilia ci fermiamo tra i +3 ed i +3,5°C rispetto alla media. Se confrontiamo i dati appeni rilevati con quelli delle grandi onde calde avvenute in luglio in Italia negli ultimi quarant’anni rileviamo che certamente il luglio 2023 è stato il più caldo della storia in Sardegna e Sicilia ma non potremo dire la stessa cosa per il resto d’Italia, dove probabilmente il luglio 2023 resterà dietro a quello del 2015 e probabilmente anche a quello del 2022. Siamo dunque troppo preoccupati per le sorti del nostro clima? E’ vero che alcuni record sono ancora appartenenti ad anni lontani e che anomalie termiche di questo tipo possono verificarsi sul Mediterraneo e si sono sempre verificate? La risposta è si, è vero, si sono verificate ondate di calore anche più forti di quella appena passata, in alcune specifiche parti del nostro Paese, in Sardegna probabilmente no, mai. La questione però è un’altra: la cosa davvero preoccupante dei cambiamenti climatici sul nostro continente è nella frequenza di questi fenomeni. In un articolo che presenteremo prossimamente vedremo come le onde calde che hanno stabilito il maggior numero di record termici sul nostro paese si concentrano tutti dal 2003 ad oggi, e negli ultimi dieci anni, possiamo contare 4 importanti onde di calore negli anni 2015, 2017,2019,2022,2023, ecco, questo non è normale; non è normale che le onde di calore di magnitudo alta o altissima si susseguano nell’ordine di una frequenza praticamente biennale, di questo dobbiamo davvero preoccuparci, perchè è il clima mediterraneo che sta cambiando e sono le sue caratteristiche intrinseche di mitezza che ormai non possiamo più considerare tra le caratteristiche di quel clima, del nostro clima, e di questo occorre prendere atto ed intervenire a tutti i livelli, perchè non si ripetano i disastri visti in questo mese e evitarne di peggiori, il tempo è davvero poco.