Finisce l’inverno 2017-18 con una irruzione fredda di tutto rispetto. E’ tempo di fare le previsioni per la prossima primavera ed il prossimo mese di marzo. Entrambi risultano nelle nostre previsioni sostanzialmente normali.
MARZO
Le anomalie di geopotenziale emisferico a 500 Hpa confermano due elementi peculiari: una zona di anomalie positive in zona polare che dovrebbe confermare situazioni di instabilità sulle medie latitudini e contemporaneamente un vivace flusso subtropicale evidente nelle anomalie previste sul nord Africa e medio-oriente. Questa situazione determinerà in Europa una situazione nettamente divisa in due: freddo al nord e temperature più alte del normale sulle basse latitudini. L’Italia si troverebbe in mezzo a queste due anomalie di differente segno.
Evidente questa situazione nelle anomalie di geopotenziale con un canale di basse pressioni esteso tra la Russia e la Gran-Bretagna, tra l’altro già visibile nella evoluzione di questi prossimi giorni.
Evidente lo schema previsto ad inizio articolo sulle anomalie termiche previste in Europa. Freddo intenso al nord primavera anticipata su: Spagna, Grecia e isole maggiori italiane, temperatura in media sull’Italia.
Precipitazioni sostanzialmente in mediasse buona parte dell’Europa ad accezione della Spagna e della Francia con anomalie precipitative maggiori della media.
PRIMAVERA
Lo schema appena esposto viene confermato per tutta la fase primaverile. Evidente l’instabilità prevista sulla penisola scandinava e le alte pressioni sulle basse latitudini.
Italia meridionale con anomalie di geopotenziale più alte del normale a conferma di una possibile primavera anticipata e stabile.
Dal punto di vista termico si conferma una primavera calda sulle isole maggiori e basse latitudini europee. Freddo sul nord Europa.
Possibile situazione di siccità sul nord Italia, precipitazioni al di sopra della media su est europeo e Spagna.
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