ITCZ segna ancora il passo l’avvezione calda in arrivo sarà moderata.

Diamo conto del consueto bollettino riferito all’andamento dell’ITCZ, mai come oggi significativo in vista della ormai paventata prima avvezione calda della stagione. Ma andiamo per gradi, partendo dalla traduzione italiana del bollettino.

Il bollettino decadale dell’ITF

Dal primo al 10 giugno, l’ITF si è ulteriormente mossa verso nord rispetto alla decade precedente, sebbene questa posizione è stata localizzataa sud rispetto alla posizione normale. La porzione occidentale (10W-10E) dell’ITF è stata localizzata approssimativamente a 14,2°N, mentre la posizione media è stata centrata a 15,9N. Questa posizione dell’ITF è spiegata da una stagione delle piogge fiacca sui paesi dell’Africa occidentale e della anormale siccità insistente sui paesi del Golfo di Guinea. La porzione orientale (20E-35E) dell’ITF è stata localizzata a 12,8°N, che è stata a sud della posizione climatologica centrata a 13,6°N. Questa posizione potrebbe essere spiegata dall’aumento della piovosità sul Chad meridionale e sul Sud Sudan confrontati con la precedente decade. https://www.progettoscienze.com/blog/itcz-fiacco-estate-normale/

Fig.1 https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/international/itf/itcz.shtml

La fig.1 mostra la posizione attuale dell’ITF relativamente alla posizione media di lungo termine durante la prima decade di giugno e la sua precedente posizione durante la terza decade di maggio. Le figure 2 e 3 sono le serie sotriche, che illustrano i valori latitudinali delle porzioni orientali e occidentali dell’ITF, rispettivamente, e le loro evoluzioni stagionali dall’inizio di aprile 2021.

L’ITF segna ancora il passo, l’avvezione in arrivo sarà moderata

L’andamento dell’ITF ci rassicura sulla prossima ondata calda che raggiungerà il picco domenica su tutta l’Italia, a causa di un cutoff sull’Iberia settentrionale capace di determinare la prima risalita dell’anticiclone africano sul Mediterraneo centrale. probabilmente, infatti, in valori assoluti, le temperature non dovrebbero battere i record degli scorsi anni, a causa appunto della posizione anomala del fronte intertropicale.

Le temperture a 850 Hpa non dovrebbero superare anomalie di 6-8°C sull’Italia. http://www.wetterzentrale.de

Nel complesso sembra che almeno al nord, la prima avvezione della stagione dovrebbe limitarsi a 48-72 ore, per poi lasciare il posto a temporali anche violenti. Più incerta invece la situazione al sud dove la prima avvezione della stagione estiva potrebbe insistere più a lungo, come ci indicano gli “spaghetti” di GFS-12 di qualche ora fa. Una situazione del tutto normale, sul Mediterraneo, nulla a che vedere con l’avvezione straordinaria del 2019 quando la +25°C abbracciava buona parte della Francia, tutto a causa di una posizione molto più a nord del normale dell’ITF.

http://www.wetterzentrale.de