Avevamo nello scorso articolo previsto un inizio di ottobre caldo, a causa del lento arretramento dell’ITF, registrato ancora sopra la media climatica, su valori ancora tipicamente estivi. Il bollettino dell’ultima decade conferma questo trend coadiuvando così condizioni di clima ancora caldo e probabilmente stabile. Ma andiamo con ordine presentando il consueto bollettino deacadale del NOAA sulla terza decade del mese.

Dal 21 al 30 settembre, l’ITF si è spostato a sud rispetto alla sua posizione precedente. Confrontando l’ITF attuale con la media climatologia, l’ITF attuale ha una posizione anomala settentrionale. La parte occidentale (10W-10E) dell’ITF si è trovata approssimativamente a 18,2 N, che è al di sopra della posizione climatologia di 1,5 gradi. La porzione orientale (20E-35E) dell’ITF si è posizionata a circa 15,9 N, al di sopra della posizione climatologica di 1,5 gradi. La figura 1 mostra la posizione attuale dell’ITF rispetto alla posizione media a lungo termine durante la 3° decade di settembre e la sua posizione precedente durante la 2° decade di settembre. Le figure 2 e 3 sono le serie temporali, che illustrano i valori latitudinali rispettivamente delle porzioni occidentale e orientale dell’ITF e le loro evoluzioni stagionali dall’inizio di aprile 2022.

Erano anni che non vedevamo un andamento dell’ITF così anomalo nel mese di settembre. In genere questo è il mese nel quale l’influenza di questo parametro sul clima mediterraneo scema. Invece quest’anno pare potrà avere ancora influenza anche nel mese di ottobre, quando, ancora per la prima decade del mese saranno previste anomalie calde su tutto il paese. In seguito potrebbero esserci ancora occasioni per brevi ma intense onde di calore soprattutto al sud.