Arrivano conferme su un’ultima decade di febbraio decisamente dinamica. Partiamo dal peggioramento di martedi prossimo. Confermato l’arrivo di un peggioramento nord-atlantico che determinerà precipitazioni soprattutto sulle regioni adriatiche ed all’estremo sud.

Al suo seguito affluirà aria più fredda con un calo generalizzato delle temperature. Sarà una parentesi alla quale seguirà una pronta rimonta dell’alta pressione. Un miglioramento effimero, infatti alla fine della prossima settimana arriverà l’ultimo importante peggioramento dell’inverno 2023-24. Un peggioramento che potrebbe arrivare con una nuova Genova low come nell’ultimo peggioramento, con precipitazioni diffuse soprattutto al nord-ovest.

Ancora notevoli discrepanze tra ECMWF-12 e GFS-12 con il primo che vede una irruzione polare marittima molto più meridiana rispetto alla media del modello americano. Le differenza sono importanti perchè determineranno l’evoluzione del peggioramento. Infatti in ECMWF-12 è evidente un’affluenza di aria fredda maggiore che potrebbe determinare proprio alla fine del mese una nevicata da scorrimento sulle regioni padane a nord del Po. Situazione da monitorare infatti, sembra confermato, come si può vedere nelle mappe seguenti, un pattern persistente con una reiterazione di irruzioni polari marittime in sequenza. Insomma una fine del mese che si conferma dinamica, fresca e probabilmente molto perturbata.