E’ bello ed entusiasmante prevedere le sorti del tempo soprattutto quando sono frutto di una analisi scientifica consequenziale e non una mera descrizione di ciò che i modelli giornalmente propongono. Avevamo descritto ieri con molta puntualità la previsione di un imminente split del VP previsto per marzo, a causa del major warming in stratosfera ed oggi questa previsione viene confermata dalla carta prevista per il 28 febbraio a 100 Hpa, bassa stratosfera. Vediamola nel dettaglio e cerchiamo di anticiparne gli effetti.
Ecco lo split previsto ieri e puntualmente confermato. Studiamone i possibili effetti, innanzitutto visibile la trilobazione del vortice polare con una parte che sprofonda sul Canada, un’altra sul Giappone e la terza sull’Europa. E’ evidente che con l’attivazione chiara della wave 3 sulla Russia il nucleo gelido russo possa finalmente andare in retrogressione sull’Europa, manca al momento l’attivazione della wave 2 per determinare l’irruzione dell’inverno sull’Europa ma le conferme di oggi ci confortano nel prevedere che il mese di marzo avrà dei connotati prettamente invernali. Naturalmente, i modelli non fiutano ancora questo sconvolgimento, ma a breve, soprattutto sulle code dei GM mi aspetto notevoli cambiamenti. Possiamo dunque confermare: marzo aprirà la strada ad un cospicuo colpo di coda invernale. Seguiteci per sapere come si evolverà la situazione per le nostre regioni italiane.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.