Mappa riferita agli 850 Hpa per il 30 giugno

Salve amici, siamo alla vigilia della più pesante ondata di caldo dal 2007 per il sud Italia. Avevamo anticipato che l’attuale stato dell’ITCZ, molto al di sopra della norma, avrebbe tenuto il Mediterraneo sotto la costante minaccia del soffio rovente dell’Anticiclone africano. Bene, nelle prossime ore l’affondamento verso il mediterraneo centro occidentale di una profonda seccatura atlantica, determinerà una risposta calda direttamente dall’Algeria che sotto forma di venti in quota di libeccio. A 850 Hpa una lingua rovente di oltre 26 gradi abbraccerà tutto il meridione determinando le condizioni per l’avvicinamento e l’abbattimento di diversi record per il mese di giugno nella giornata di venerdì, quando raggiungeremo il picco del caldo, la carta che alleghiamo si riferisce alle ore 18,00 di quel giorno. Massima attenzione nelle zone interne di Puglia, Calabria e Sicilia dove i caldi e secchi venti in arrivo potrebbero determinare incendi. Monitoreremo la situazione nei prossimi articoli. Seguiteci.