Salve amici, premetto che, paradossalmente, la previsione di neve il Val Padana è più difficile rispetto a quella sul mezzogiorno d’Italia. Infatti, la maggior parte delle volte essa è nevicata da addolcimento, cioè con temperature a 850 Hpa superiori a quelle che normalmente porterebbero a neve. Pensate che sulla Val Padana può nevicare anche con 0°C a 850 Hpa o poco meno, cosa impossibile per il sud. Ma allo stesso tempo, affinché la nevicata da addolcimento possa verificarsi deve verificarsi la cosiddetta omeotermia di tutta la colonna d’aria (temperatura sotto lo zero su tutta la colonna d’aria con aiuto di inversioni termiche per gli strati più vicini al suolo), cosa non sempre facile e soprattutto dipendente da elementi spesso locali che sfuggono ai grandi modelli di previsione. Quindi, venendo a noi, il prossimo venerdì, una ondulazione più marcata del getto determinerà un impulso perturbato in entrata sul Mediterraneo espresso magistralmente dalla seguente carta riferita alle ore 18,00 di venerdì 13 gennaio.zt500z1_web_19.png

Questa ondulazione determinerà però un rialzo repentino delle temperature a 850 Hpa su valori positivi e solo successivamente, con l’entrata del nocciolo polare marittimo, subirà una nuova caduta sotto lo zero. Dunque al momento delle precipitazioni potrebbe mancare l’omeotermia della colonna, e quando la colonna fosse omeoterma potrebbero mancare le precipitazioni. Questo è il dilemma previsionale per venerdì prossimo sul nord, segnatamente dal mantovano verso sud. Questo dilemma potrà essere sciolto solo domani con più precisione. Per il momento è giusto dirlo, le carte degli accumuli per le zone sopracitate, dicono questo.snow6hz1_web_16.png

Deboli accumuli per GFS12 sull’Emilia centrale, addirittura nullo per ECMWF12. Ma dicevamo, queste previsioni non potranno che essere smentite o confermate domani. Per cui attendiamo, situazione complessa e comunque, è bene dirlo improntata ad un lungo periodo di freddo che andrà monitorato giorno per giorno. Concludiamo con le previsioni per il sud che assaporerà almeno fino a sabato prossimo un periodo di ritrovato tepore termico. Ma l’irruzione polare in arrivo sul nord porterà ancora un calo termico anche al sud da sabato. Ci fermiamo qui, perché successivamente la formazione di un minimo di pressione sulla Sardegna potrebbe dare l’avvio ad un nuovo importante peggioramento con nevicate più organizzate da domenica. Ma ne riparleremo. Seguiteci, l’inverno è appena iniziato e si preannuncia un’inverno d’altri tempi.