In queste due animazioni ricavate dalle elaborazioni del modello europeo e americano, si può facilmente vedere la traiettoria dell’uragano Lorenzo, è possibile vedere come presto la sua struttura entrerà a far parte della circolazione generale atlantica, dandole un vero e proprio impulso, tutto ciò determinerà la spinta verso oriente dell’ondulazione del getto artico che avrebbe potuto colpire l’Europa centrale. Ciò non accadrà, probabilmente, proprio a causa dell’influenza dell’Uragano Lorenzo.

Ed ecco gli effetti sulla libera atmosfera di questa “forzante” atlantica.

Il “ponte” altopressorio atlantico viene demolito dall’azione del ciclone Lorenzo che presto viene “inglobato” nella circolazione generale atlantica, che si conferma grande protagonista di questo scorcio stagionale. Interessante comunque questa dinamica, è infatti risaputo che il connubio artico-atlantico può determinare in ottica invernale interessanti situazioni. Monitoreremo attentamente la situazione a partire dal comportamento di Lorenzo, vedremo infatti se la sua traiettoria verrà confermata, così come il suo “sgambetto” alla prima irruzione fredda della stagione.