Spesso, nel corso degli ultimi anni, i mesi estivi hanno determinato in Italia le maggiori anomalie della storia recente, come, per esempio le estati 2003, 2015 per fare degli esempi. Quest’anno l’estate invece ha fato registrare temperature, seppure sopra la media climatica, temperature sopportabili. Il luglio del 2020 ha registrato infatti un valore di +0,47°C superiore alla media, 22esimo valore della storia, lontanissimo dal primato del 2015 con +2,81. Ma andiamo con ordine partendo dalle temperature minime.

Come si vede dall’immagine le medie delle temperature minime sono state in genere normali per buona parte del territorio nazionale, a parte il nord-ovest, le zone tirreniche e la Sicilia, con temperature leggermente sopra la media, determinando un valore di +0,51°C rispetto alla media 20esimo valore più alto della storia, lontanissimo dal 2015 con la sua anomalia di +2,77°C.

Passando alle medie delle massime si può notare una situazione speculare a quella precedente con maggiori anomalie sul nord-ovest, Sardegna e zone tirreniche centrali. Il valore medio di queste temperature è risultato di +0,45°C superiore alla media, 22esimo valore più alto della storia (2015 +2,85°C).

Concludiamo con le temperature medie, che, come detto hanno superato la media di +0,47°C, al 22esimo posto tra quelli più caldi (2015 +2,85°C).