Salve amici, quella che si preannuncia, e’ una delle irruzioni fredde più crude della storia recente italiana. È bene dirlo, come il febbraio 2012 fu tra le irruzioni fredde più importanti degli ultimi trent’anni per il centro-nord, quella che ci interesserà nei prossimi giorni rischia di essere la più imponente azione fredda sul centro-sud dal marzo 1987. Pubblichiamo qui di seguito il LAMMA sugli accumuli nevosi in 24 ore riferito al giorno 6 gennaio alle ore 12,00.

Si evince facilmente come la prima fase dell’irruzione, quella che andrà dalla sera del 5 gennaio fino al sei gennaio alle ore 12,00 avrà come epicentro: Abruzzo e Molise, con accumuli che potrebbero superare il mezzo metro. La Puglia e la Sicilia avrebbero i loro accumuli puntualmente elevati su Murge e colline messinesi, ma, ed è questa la vera notizia di oggi, potrebbero subire una recrudescenza dei fenomeni fino a domenica. Saremo più precisi nei prossimi aggiornamenti. Infatti sembra che la prossima fase fredda voglia accanirsi a più riprese sul sud del nostro paese ponendo in essere condizioni di assoluta emergenza come sul nostro meridione non si verificava da anni. Questa, a pare mio, potrebbe essere una fase di freddo dai connotati storici. Seguiteci per analizzare come si evolverà la situazione.