Irrompe il gelo siberiano.

Si era detto nel corso del precedente articolo come non credessimo alle proiezioni dei modelli che indicavano una fugace azione fredda sul Mediterraneo centrale. Nello specifico non ci convinceva l’azione “troppo invadente del flusso Atlantico, che avrebbe invece, dicevamo, trovato un vero e proprio muro gelido ad est.https://www.progettoscienze.com/blog/gelo-di-s-valentino-solo-una-toccata-e-fuga/ E dunque preconizzavamo un west shift di tutta la struttura rispetto alle previsioni dei principali modelli meteorologici mondiali. Questa occidentalizzazione di tutto il pattern gelido che interesserà l’Europa centro meridionale da venerdi prossimi è evidente nell’ultima emissione di GFS e potrebbe essere ulteriormente spostata verso ovest nel corso delle prossime emissioni. facciamo in tal senso lo stesso “gioco” di ieri confrontiamo le mappe meteo di GFS00 GFS06 GFS12 di ieri e di oggi.

Evidente in questa carrellata di proiezioni una evidente migrazione verso ovest di tutta la struttura depressionaria.Basta concentrarsi sull’Irlanda, inizialmente completamente “verde” a causa del ramo ascendente ciclonico della depressione atlantica e, a fine corsa, giallo a causa invece dello spostamento appunto verso ovest del ramo ascendente dell’anticiclone atlantico. Una variazione che determina ” a cascata” una traslazione verso ovest della colata gelida che conquista in maniera completa il Mediterraneo centrale. Dunque dopo il primo impulso gelido atteso nella notte tra giovedi e venerdi, arriverà nella notte tra venerdi e sabato un nuovo impulso di aria fredda con nevicate attese sull’Emilia Romagna, esso scaverà un minimo depressionario sullo Jonio con possibili prime nevicate sul medio adriatico ma soprattutto l’irruzione di gelidi venti di tramontana che porteranno il gelo su tutto lo Stivale con una -12/-14°C a 850 Hpa continentale attesa sull’Emilia Romagna ed una -10/-12°C alla stessa quota su tutte le regioni adriatiche entro domenica.

Dalle precedenti mappe registriamo valori consoni a nevicate in pianura da sabato notte su tutte le regioni adriatiche da Rimini verso sud a causa di un minimo depressionario molto vicino alla Puglia. A seguire gran gelo almeno fino a metà della prossima settimana con risvolti ancora tutti da decifrare. Seguiteci, l’inverno nel suo finale avrà ancora molto da dire…