I primi giorni di settembre sono molto importanti dal punto di vista climatico. Infatti è proprio in questi giorni, che, storicamente, viene raggiunto il minimo di estensione dei ghiacci artici. Va detto, che non è sempre così, negli anni peggiori, quelli dove il minimo ha raggiunto valori vicini o inferiori ai 4 milioni di chilometri quadrati, 2007 e 2012, il minimo fu raggiunto intorno all’inizio della terza decade del mese. Oggi dunque possiamo fare un primo resoconto dell’anno, pur lasciando riservata la prognosi, che potremo sciogliere solo a fine mese. Le prime risultanze dunque possono dirsi moderatamente confortanti, infatti fino a questo momento l’anno 2017 si pone ben al di sopra sia del 2007 che del 2012 . Veniamo dunque a commentare i grafici a nostra disposizione.

osisaf_nh_iceextent_daily_2017
Fig.1

In questo primo grafico vengono messi a confronto l’andamento dell’estensione dei ghiacci artici rispetto agli anni in cui sono stati rilevate le minime estensioni (la serie storica viene registrata dal 1979). Va detto che questo andamento è distinto in una parte indicata in nero (i dati realmente registrati) ed una parte in rosso (dati prodotto di interpolazioni matematiche riferite alle immagini da satellite). Se la parte in nero risulta preoccupante perché molto vicina all’andamento degli anni peggiori, le interpolazioni ci tranquillizzando alquanto. Pare infatti: prima di tutto che il punto più basso della curva sia quasi raggiunto; ed in secondo luogo che esso si posizioni ben al di sopra dei dati del 2007 e del 2012.

osisaf_nh_iceextent_daily_5years.png
Fig.2

Nel secondo grafico l’andamento del 2017 viene confrontato con gli ultimi quattro anni. Il 2017 si pone, al momento al di sopra degli ultimi due anni ed allo stesso livello del 2013 e del 2014.

Gli ultimi due grafici infine risultano molto interessanti perché mostrano che, attualmente, il minimo 2017 è più esteso rispetto alla media dell’andamento calcolato rispetto alla progressione storica. Dunque i dati in nostro possesso, allo stato attuale ci permettono di essere moderatamente ottimisti rispetto a questo importantissimo parametro climatico. Nelle prossime settimane monitoreremo puntualmente questo importantissimo parametro climatico. Seguiteci.

I commenti sono chiusi.