Comunque vada a finire questa irruzione, dal punto di vista degli accumuli, essa entrerà di diritto nella storia climatica di questo paese. La isoterma di -10 a 85o Hpa su Messina, la -15 sul Gargano, ridefiniscano gli annali di questo secolo 2000. Definendo i confini della più importante irruzione di questo secolo, e tra le maggiori di sempre al centro sud. Per capirci, in senso assoluto, questa irruzione supererà quella del 1987 e quella del 1979. Addirittura saranno superate le irruzioni del 1985 e del 1956 a livello di temperature minime assolute. A scopo didattico mostriamo le isoterme dell’irruzione del gennaio 1979.


Il momento più crudo di quella irruzione non supererà quello previsto oggi da GFS per domani mattina. Possiamo trovare una irruzione più forte solo il 14 gennaio del 1968 quando a Taranto si accumularono circa 20 cm di neve con temperatura di -4 gradi. 

Solo questa irruzione appare al momento superiore con la -15 a 850 Hpa franca su tutta la Puglia.
Possiamo dunque affermare che quello che state vivendo questa mattina sia solo l’inizio di una fase molto cruda di maltempo a stampo nevoso che avrà il suo apice questa notte con tormente di neve diffuse su tutto il centro sud.